Il progetto “Inspiring Next Generation of Girls through Inclusive STE(A)M Learning in Primary Education – IN2STE(A)M” promuove un approccio educativo innovativo che integri l’apprendimento delle discipline STE(A)M nelle scuole primarie, attraverso l’applicazione dei principi dell’arte e del design alle materie tecnico-scientifiche, da qui l’acronimo STE(A)M. Il progetto garantisce dunque un approccio più interdisciplinare, coinvolgendo inoltre sempre più studentesse nell’apprendimento delle discipline tecnico-scientifiche STEM.
Il coordinatore di progetto è il CESIE organizzazione non governativa, fondata nel 2001 e ispirata al lavoro e alle teorie del sociologo italiano Danilo Dolci (1924-1997), che contribuisce alla partecipazione attiva di persone, società civili e istituzioni attraverso la realizzazione di progetti su varie tematiche, favorendo la crescita e lo sviluppo umano e valorizzando altresì la diversità nel rispetto dell’etica.
In Italia è iniziata con successo la fase pilota di IN2STE(A)M: nelle scuole primarie selezionate (ICS Rita Borsellino di Palermo e Circolo Didattico “Don Milani” di Terrasini), gli alunni (8-9 anni) hanno avuto la possibilità di sperimentare una serie di attività incentrate sul discente all’interno di diversi Laboratori STEAM, con l’aiuto di 2 professioniste STEM (Marcella Pizzuto, manager e formatrice di FabLab Palermo e Matilde Passantino, naturalista ed educatrice di Palermo Scienza). Attraverso l’apprendimento esperienziale, gli alunni hanno scoperto la natura, la robotica e la stampa 3D, integrando STE(A)M nei loro programmi scolastici.
Dalla piattaforma di progetto è anche possibile scaricare un toolkit digitale per docenti che fornisce metodologie e consigli pratici su come integrare le discipline STE(A)M all’interno dei programmi scolastici nelle scuole primarie.